lunedì 13 aprile 2015

Ritratti. Il mio papà

Il mio papà è simpatico e fantastico. È di corporatura magra e alto di statura, accuratissimo nel vestirsi e di carattere buono e generoso, ma a volte anche serio e imbronciato. Ha un portamento diritto, però mi ha raccontato che da piccolo era un po' incurvato. Il suo viso è tondo, con la fronte alta, gli occhi luminosi con pupille di color verde smeraldo. Il naso è storto perché da piccolo portava gli occhiali appoggiati sul naso e quindi adesso ha questo problema. Il mio papà ha labbra carnose e denti bianchi e regolari.
Ha un comportamento serio. Lavora di pomeriggio ma di sera è sempre vicino a me. Mi ha raccontato che a lui non piace il suo lavoro ma è costretto a farlo. È sempre al computer a dedicarmi il tempo libero, a scaricarmi dei film o per fare ricerche importanti. Il suo interesse è il lavoro e lo sport: il calcio, il tennis, il basket, la pallavolo, ma soprattutto il calcio e le gare della Formula 1. Tifa la Juventus e vede ogni domenica le partite. Le sue abilità sono: scrivere al computer, fare calcoli matematici, gonfiare le biciclette, fare il pieno della benzina all'automobile, ma soprattutto sa volermi bene. 
                                                                                                       Daniele


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